Qual è il rapporto che l’uomo tesse con lo strumento tecnologico? Come cambia il suo stare al mondo nell’utilizzarlo? Come stiamo cambiando, noi uomini e le nostre società, immersi in una realtà sempre più digitalizzata? Come interpretare tali mutazioni e, soprattutto, l’apporto offerto dalle nuove Intelligenze artificiali? Quali le sfide educative per noi e le generazioni a venire? L’Ufficio per la cultura della diocesi di Ragusa e l’Associazione “Per andare oltre” (Aps) di Vittoria invitano a dibattere su tali temi all’interno della conferenza “Le Intelligenze artificiali e la loro influenza sull’educazione e la tutela della legalità”, che si svolgerà presso la Sala delle Capriate di Vittoria martedì 28 maggio, alle 17.30. L’evento è patrocinato dal Comune di Vittoria. Porgeranno i saluti il sindaco, Francesco Aiello, e la presidente dell’Aps “Per andare oltre”, Franca Campanella.
La tavola rotonda costituirà un confronto tra tre rappresentanti significativi di aree disciplinari differenti. La scelta nasce dalla necessità di affrontare in chiave interdisciplinare un argomento complesso come quello legato all’impatto delle nuove tecnologie digitali. Aprirà la conversazione Giuseppe Di Mauro, PhD in Ingegneria idraulica (Università di Catania), docente di religione presso l’Iis Mazzini di Vittoria e dottorando presso l’Accademia Alfonsiana di Roma con una tesi sulle questioni etiche legate all’Ia. Partendo dalle suggestioni offerte dalla nota sequenza del cult-movie di Stanley Kubrick “2001 Odissea nello spazio”, si tenterà di offrire delle coordinate essenziali per comprendere il fenomeno tecnologico secondo categorie maturate da un secolo di riflessione filosofica, per evitare inutili pregiudizi o, al contrario, esaltanti illusioni. Attraverso delle immagini iconiche e pratiche dal vivo di software noti, verranno illustrati i temi portanti della trasformazione digitale e la reale portata dell’Intelligenza artificiale detta “generativa”. Dopo aver illustrato come pensano le macchine, come agiscono, come ci cambiano(perché non sono per niente neutrali come erroneamente si pensa), e a quali domande di senso e di significato (sfide etiche) ci aprano Gianna Criscione, già ispettrice presso il Miur e dirigente dell’Usp Ragusa, approfondirà l’impatto delle nuove tecnologie all’interno del mondo della scuola, analizzandone opportunità, rischi e problematiche. Chiuderà gli interventi Eleonora Caruso, avvocato del Foro di Ragusa, con le ricadute dell’utilizzo dei sistemi di Ia in ambito giuridico. Seguirà dibattito e presentazione dell’ultimo numero del Giornale scolastico dell’Iis Mazzini “La Fenice”, interamente dedicato al rapporto natura-artificio e sugli impatti dell’Ia nella vita dell’uomo.