Fenomeni soprannaturali: card. Fernandez, “con queste norme si può arrivare più facilmente a una conclusione su Medjugorje”

Foto Calvarese/SIR

“Medjugorje non è ancora conclusa, ma con queste norme pensiamo sia più facile arrivare ad una conclusione prudenziale, come in molti altri casi”. Lo ha dichiarato il card. Victor Manuel Fernandez, prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa di presentazione delle nuove norme del Dicastero sui presunti fenomeni soprannaturali. “In molti casi alcuni fenomeni sono cresciuti bene e normalmente”, ha fatto notare Fernandez: “Così nella maggior parte dei santuari, tanto frequentati dai fedeli, che hanno avuto origine da esperienze simili: non ci sono mai state dichiarazioni dei vescovi o del Dicastero, sono cresciuti come devozione popolare. Perché un fenomeno cresca, sotto l’azione dello Spirito, non ha bisogno di una dichiarazione di soprannaturalità”. “Un fenomeno può essere buono all’origine e presentare problemi nella fase successiva”, ha spiegato il cardinale sottolineando la necessità di studiare il caso in base alle nuove norme: “Se ci fosse un ‘nihil obstat’ dovrebbero forse essere chiariti alcuni elementi”, ha aggiunto. “Nella storia sono state pochissime le dichiarazioni di soprannaturalità, e per arrivarci c’è voluto tanto studio e tanto tempo”, ha osservato suor Daniela Dal Gaudio, direttrice dell’Osservatorio internazionale per le apparizioni mariane e i fenomeni mistici della Pontificia Accademia Mariana Internazionale, e docente di Mariologia presso l’Ateneo Regina Apostolorum e la facoltà San Bonaventura di Roma. “Il ‘nihil obstat’ stabilito dalle nuove norme non è un impoverimento, perché sono rivelazione private, che non richiedono una fede teologale ma una fede umana. Le rivelazioni private sono un aiuto, se ci fanno bene possono aiutarci a vivere meglio la rivelazione pubblica. Un pronunciamento di tipo pastorale, come quello delle nuove norme, aiuta di più il fenomeno, orientandolo però ad alcuni criteri”.

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