“Era il 2019 quando la consapevolezza della crescente emarginazione sociale e dell’insufficienza delle risorse pubbliche destinate ai più bisognosi si è concretizzato in un progetto innovativo: nasce il fondo Filantropia attiva italiana”. Giulio Litta Modignani e Raffaella Arietti hanno scelto “di essere catalizzatori di impatto sociale, affiancando con risorse proprie quanti stanno facendo la differenza con progetti in grado di generare integrazione sociale, occupazione e partecipazione alla vita comune”, spiega un comunicato. Filantropia attiva italiana sostiene concretamente progetti ritenuti meritevoli, selezionati e rendicontati secondo una metodologia definita (Aifo Philantropy Standard – Associazione italiana Family Officer), “per un cambiamento sostenibile e quantificabile nel tempo”. In occasione del quinto compleanno, Filantropia attiva italiana ha presentato ieri il proprio Impact Report e un breve video in cui si racconta con le voci di alcuni protagonisti dei progetti sostenuti. Cinque le parole chiave scelte come tratti distintivi dell’attività: integrazione, equità, responsabilità, inclusione e futuro. “In questi cinque anni abbiamo contribuito a ridare speranza a tante persone che ne avevano bisogno”, spiega il presidente di Fai, Giulio Litta Modignani.
Per ulteriori info filantropiattiva.it.