“Un ebreo al servizio del Reich”: è il titolo del libro edito da Vita Trentina per edizioni ViTrenD, a cura di Alessandro Tonina, che verrà presentato alle 18 di mercoledì 8 maggio a Trento. Traduzione del romanzo inglese autobiografico di Jacob Ingerman, il libro racconta una storia vera, di guerra, che si sviluppa in Europa negli ultimi anni della Seconda guerra mondiale, da Rostov a Stalingrado, fino a Norimberga. Ingerman era un ebreo ucraino arruolato nell’Armata Rossa e addestrato come agente infiltrato tra le fila dell’esercito tedesco. Fornì a lungo informazioni ai russi e collaborò con i partigiani. Giunto in Italia, a Mezzolombardo, poco dopo l’8 settembre 1943, incrociò il suo destino con quello della famiglia Marini, sposandone una delle figlie. Nonostante le sue origini russe, ebbe un ruolo di spicco nell’organizzazione sionista incaricata di costruire il nuovo stato di Israele per il popolo ebraico, meta finale del suo viaggio.
Alessandro Tonina, storico per passione e curatore del volume, ha incontrato casualmente questa vicenda da cui è restato affascinato, anche per la sua forte connotazione locale. Oltre alla cura della traduzione, ne ha verificato contenuti e corrispondenze storiche e geografiche, che nel volume sono rese tramite un’opportuna cartografia. L’incontro sarà introdotto da Roberto Calzà, editor per Vita Trentina e ViTrenD.