Il regime nicaraguense di Daniel Ortega e Rosario Murillo prosegue nella costante e sistematica opera di “rimozione” della società civile. Ieri il Ministero dell’Interno ha cancellato altre quindici ong, tra cui cinque appartenenti alla chiesa evangelica (negli altri casi si tratta, perlopiù, di società sportive), come si legge in due decreti ministeriali nella Gazzetta ufficiale. Con lo scioglimento di queste organizzazioni, il regime ha finora cancellato, secondo il giornale indipendente “Confidencial”, 3.615 organizzazioni, a partire dal 2018. Due delle organizzazioni hanno richiesto lo “scioglimento volontario”, le altre sono state accusate di “non aver rispettato” gli obblighi previsti dalla legge nicaraguense, la formula abitualmente usata dal Ministero in questi casi. Lo scioglimento delle organizzazioni ha come immediata conseguenza anche la confisca dei loro beni da parte dello Stato.