Domani, martedì 23 aprile, alle 17, a Perugia, presso la Sala dei Notari del Palazzo dei Priori, sarà presentata l’opera “Storia del Cristianesimo in Umbria”, curata da Andrea Maiarelli (docente dei due istituti Ita e Issra), Pierantonio Piatti e Andrea Possieri.
La presentazione si gioverà degli interventi del card. Giuseppe Betori, amministratore apostolico della diocesi di Firenze, gran cancelliere della Facoltà Teologica dell’Italia centrale, e di Andrea Riccardi, ordinario di Storia e fondatore della Comunità di Sant’Egidio.
Introdurrà e presiederà la presentazione mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia, presidente della Conferenza episcopale umbra e moderatore dei due istituti Ita e Issra; porteranno i saluti istituzionali la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e il presidente del Pontificio Comitato di Scienze storiche, padre Marek Inglot, l’organismo vaticano che ha accolto in una sua collana quest’opera edita dalla Libreria Editrice Vaticana (Lev).
Un’opera che si compone di cinque sezioni, “la cui mole complessiva ha suggerito di distribuire in due tomi”, non trascura l’aspetto “di assoluta e costante innovazione in ambito religioso” fornito dall’Umbria attraverso le grandi figure di santità quali Benedetto da Norcia e Francesco d’Assisi. Affronta anche il tema della “nuova centralità guadagnata dall’Umbria attraverso l’intuizione wojtyliana dello ‘spirito di Assisi’”. È una pubblicazione, precisano i suoi curatori, che va “a colmare una lacuna storiografica fino ad ora particolarmente sentita da tutti coloro che si approcciavano alla storia della Chiesa in Umbria cercando un’ampia visione d’insieme, fossero essi studiosi, studenti o appassionati della materia”.