“Abbiamo ottenuto l’impegno del Consiglio a sovraintendere al mantenimento degli impegni che sono stati assunti, proprio perché è stato ancora una volta riconosciuto il consolidamento strategico di un settore come quello agricolo”. Così il presidente di Coldiretti Ettore Prandini ha commentato positivamente le conclusioni del Consiglio europeo straordinario che si è svolto a Bruxelles. “Monitoreremo e verificheremo che tutte le richieste fatte e ottenute da Coldiretti a sostegno dell’agricoltura, siano portate avanti. Dove questo non accadesse, chiederemo nuovi interventi mirati che possano andare in aiuto, in tempi rapidi e certi, ai i nostri agricoltori”. Necessario, ricorda Coldiretti, l’adozione della modifica del regolamento sulla PAC in merito all’attuazione di misure a breve e medio termine che puntino a ridurre gli oneri amministrativi e realizzare una semplificazione; al rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera alimentare al fine di garantire un reddito equo; alla garanzia di una concorrenza basata su regole e leale a livello mondiale e nel mercato interno e sulla proposta di proroga del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato e la possibilità di aumentare il massimale per gli aiuti de minimis a favore dell’agricoltura. Inoltre, l’imposizione di ulteriori dazi su talune importazioni di prodotti agricoli russi e bielorussi nell’Unione europea, tenendo conto nel contempo dell’impatto sul mercato unico e garantendo che il transito di tali beni verso i paesi in via di sviluppo resti impregiudicato.