“Poiché la recente ondata di violenza tra bande criminali rende la situazione umanitaria ad Haiti ancora più critica”, l’Unione europea ha lanciato un nuovo ponte aereo umanitario “per fornire – spiega un comunicato – beni di prima necessità alla popolazione del Paese”. Un totale di cinque voli sono arrivati a Cap Haïtien, nel nord del Paese, poiché l’aeroporto internazionale di Port au Prince non è operativo dall’inizio di marzo. I voli provenienti da Panama hanno trasportato 62 tonnellate di medicinali, attrezzature per alloggi di emergenza, acqua e servizi igienico-sanitari. Di questo totale, 24 tonnellate di materiali provengono dalle riserve di scorte dell’Ue, tra cui coperte, kit igienici e utensili da cucina. Il commissario per la Gestione delle crisi Janez Lenarčič ha dichiarato: “L’Ue resta pronta a sostenere il popolo di Haiti con tutti i mezzi in nostro potere. Con questi cinque voli stiamo consegnando le forniture tanto necessarie ai nostri partner nel Paese, dove la popolazione fatica a sopravvivere. Accedere all’assistenza sanitaria e ad altri servizi di base e prevenire la diffusione di malattie come il colera sono priorità, così come fornire alloggi di emergenza al crescente numero di persone sfollate a causa della violenza in corso”.