Sarà “Il martirio di Santa Ferma”, opera lirica settecentesca composta da Antonio Caldara, eseguita il prossimo 19 aprile, alle 19.15, nella cattedrale di Civitavecchia da un ensemble di otto musicisti e cinque cantanti lirici, ad aprire i festeggiamenti in onore di santa Fermina, patrona della città. Seguiranno, il 24 aprile, alle 18, la conferenza storica “Santa Fermina e i santi in transito al Porto di Civitavecchia” nella Sala Giovanni Paolo II della cattedrale; il 26 aprile, alle 18, il concerto della Banda musicale della Marina Militare al Teatro Traiano; le celebrazioni eucaristiche con il Triduo di preparazione curato dalle parrocchie della città, la messa solenne del 28 aprile presieduta da mons. Francesco Soddu, vescovo di Terni-Narni-Amelia, la processione per le vie del centro storico e nel porto.
Il programma religioso della festa, curato dal Comitato diocesano Santa Fermina con il patrocinio del Comune di Civitavecchia, è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa presso la Sala Biblioteca del Centro storico culturale del Forte Michelangelo con gli interventi di Stefano Fantozzi, presidente del Comitato diocesano Santa Fermina, Rachele Giannini, direttrice dell’Ufficio Beni culturali della diocesi, mons. Cono Firringa, parroco della cattedrale San Francesco d’Assisi, Simona Galizia, assessore alla Cultura del Comune di Civitavecchia, Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione Cariciv.