“Il santuario alla prova della nuova evangelizzazione e della pietà popolare”. Questo il tema al centro del convegno in programma nella giornata di domani, sabato 13 aprile, al santuario Madre della Divina Provvidenza a Cussanio di Fossano.
“Nell’anno dedicato alla preghiera in preparazione al Giubileo del 2025 – si legge in una nota – è utile riflettere sul senso dei santuari, che come ha detto Papa Francesco nel 2023 ai partecipanti del secondo incontro internazionale per i rettori e gli operatori dei santuari, ‘sono luoghi speciali, dove il santo popolo fedele di Dio accorre per pregare, per essere consolato e per guardare con maggiore fiducia al futuro’”.
Dalle 9 sono previste le relazioni di don Luca Saraceno (“Santuari: le lacrime e la consolazione”), per alcuni anni rettore della basilica santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa, di don Gianluca Zurra (“ La mariologia oggi”) e don Pierangelo Chiaramello (“Il Santuario di Cussanio: storia e spiritualità”), entrambi docenti presso lo Studio teologico interdiocesano e l’Istituto superiore di scienze religiose a Fossano. La giornata si concluderà con la presentazione dell’Icona di Maria Madre della speranza e delle confraternite, con la recita del rosario e la celebrazione eucaristica presieduta, dalle 18.30, da don Saraceno.