Domani, venerdì 12 aprile, alle ore 20.30, presso la Sala “Longhin” di Casa Toniolo a Treviso (via A. G. Longhin, 7), termina la 37ª Settimana sociale dei cattolici trevigiani – sostenuta dalla diocesi di Treviso, da Azione cattolica, dal settimanale della Chiesa trevigiana “La vita del popolo”, dall’Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro, dall’Associazione “Partecipare il presente” (Scuola di formazione sociale e politica) e dal “Network per il bene comune” – per tradizione detta anche quest’anno “Settimana” sebbene si estenda per un periodo ben più lungo, in preparazione alla Settimana sociale dei cattolici italiani di Trieste.
Un dibattito, aperto a tutti, a cui prendono parte due costituzionalisti: Stefano Ceccanti, già parlamentare, docente di Diritto costituzionale all’Università La Sapienza di Roma, e Tommaso Frosini, docente di Diritto costituzionale all’Università Sant’Orsola Benincasa di Napoli.
Il tema, “Elettori ed eletti, una distanza da ridurre: riforme istituzionali e premierato”, ben si inserisce nel percorso che porta alla Settimana sociale di Trieste, dove si affronteranno le tematiche di democrazia e partecipazione.
Se, dunque, oggetto dei precedenti incontri era stata soprattutto la partecipazione “dal basso”, nell’ultimo incontro verrà preso in esame il “quadro” istituzionale, assieme all’attuale proposta di riforma, nella convinzione che la Costituzione e il funzionamento dello Stato devono interessare ciascun cittadino.