Messa crismale: mons. Muser (Bolzano-Bressanone), “clero e laici insieme si impegnano nelle comunità. Non in competizione, ma con un atteggiamento sinodale”

(Foto diocesi di Bolzano-Bressanone)

Al clero riunito nel duomo di Bressanone, per la Messa crismale, il vescovo di Bolzano-Bressanone, mons. Ivo Muser, ha ripetuto il messaggio incoraggiante che Papa Francesco ha rivolto a febbraio ai 15 vescovi del Nordest durante la visita ad limina in Vaticano: “Non abbiate paura di essere realisti. Chiamate le cose con il loro nome, non distogliete lo sguardo e non perdete la speranza”. Il vescovo ha sottolineato che “il sacerdozio di tutti i credenti, conferito attraverso il battesimo e la cresima, e il sacerdozio ministeriale, conferito attraverso l’ordinazione, si differenziano per la loro essenza ma sono al contempo strettamente relazionati. L’uno fa riferimento all’altro e la sinodalità nella Chiesa vive proprio di questa relazione.”
A sacerdoti e diaconi mons. Muser ha ricordato che “il sacerdozio sacramentale non è un privilegio esclusivo, ma un servizio indispensabile nella Chiesa e per la Chiesa. Vescovi, preti e diaconi esistono e sono necessari solo per i battezzati. E i credenti hanno bisogno del nostro servizio sacramentale”. Dal vescovo è giunto pertanto il ringraziamento alle diverse vocazioni presenti e attive nella Chiesa locale: “Grazie al clero e alle tante donne e uomini nella nostra diocesi che vivono il loro sacerdozio battesimale. Tutti insieme si impegnano con grande dedizione nelle nostre comunità cristiane e parrocchie. Non in competizione, ma con un atteggiamento sinodale”.
Nella Messa del Crisma sono stati benedetti gli olii santi che serviranno per amministrare i sacramenti (battesimo, cresima, unzione degli infermi, ordinazione sacerdotale) nelle parrocchie della diocesi. Per la prima volta, a portare gli olii al vescovo per la benedizione sono stati dei laici e non i diaconi: i cresimandi di Bressanone Lara Monthaler e Felix Runggatscher, gli assistenti spirituali in ospedale Gebhard Gatterer (Bressanone), Peter Holzknecht (Brunico) e Manuela Pardatscher (Bolzano), i due candidati al battesimo Artemisa (Bressanone) e Ervin Kaja (Bolzano). I presidenti dei Consigli parrocchiali Roman Knoflach (Bressanone) e Augusta Sorà (Fortezza). Al termine gli olii sono stati ritirati dai sacerdoti e faranno il loro ingresso nelle singole chiese nella domenica di Pentecoste.
Il vescovo ha anche rivolto “un augurio speciale e un sentito grazie a tutti i confratelli che nell’arco di questo anno celebrano il loro giubileo di ordinazione. Grazie per la vostra fedeltà e per il vostro servizio”. Da mons. Muser infine un saluto fraterno e riconoscente a tutti i sacerdoti ammalati e un ricordo di parroci e religiosi scomparsi negli ultimi 12 mesi.

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