I visitatori della Sagrada Familia, nel 2023, sono aumentati del 24% rispetto al 2022, per un totale di quasi cinque milioni in un anno. È uno dei dati presentati ai media – e rilanciati dal bollettino Catalogna Religione – insieme a quelli sul ritmo di costruzione del capolavoro incompiuto di Gaudì, che permettono al presidente della Commissione costruttrice della Sagrada Familia, Esteve Camps, di affermare che “si affronta la parte finale della Sagrada Familia con ottimismo”. Le prossime tappe importanti – spiega – sono il completamento della Torre di Gesù, “che finiremo nel 2025 e inaugureremo all’inizio del 2026 in occasione del centenario di Antoni Gaudí”, così come il completamento di Carrer Provença e l’inaugurazione della Cappella dell’Assunzione. Ad aprile saranno svelati gli artisti scelti per la Cappella. Nessuno dimentica, però, la facciata della Gloria, che costituisce una delle questioni più controverse e complesse di ciò che resta della costruzione. “Per la prima volta abbiamo ottenuto l’interesse del comune di Barcellona, con la visita del sindaco Jaume Collboni e di parte del governo municipale alla basilica”, ha rivelato Camps. La giunta municipale si è interessata al progetto e si è impegnata a costituire le commissioni di lavoro che studieranno la situazione del progetto della facciata. “Non possiamo rinunciare al progetto di Antoni Gaudí e non rinunceremo alla scalinata”, ha rimarcato Camps. “Siamo aperti alla trattativa”, ha voluto precisare. Dal bilancio del 2023 emerge come i visitatori siano stati 4.707.367, di nuovo con un notevole aumento dei visitatori asiatici che avevano smesso di venire a causa della pandemia di Covid-19. Menzione speciale per la mostra che la basilica ha organizzato in Giappone. Per quanto riguarda il culto, la basilica ha ospitato 66 messe internazionali, 19 celebrazioni eucaristiche ed eventi diocesani, e 280.670 visite alla cappella del Santissimo Sacramento. Le entrate annuali della Sagrada Familia nel 2023, provenienti interamente da fondi privati, sono ammontate a 126,9 milioni di euro, di cui 2,3 milioni di euro destinati a progetti del nuovo Fondo di Azione sociale, che presenterà risultati e dati nel mese di giugno.