La cattedrale di Siena torna ad ospitare, nella serata di oggi, “Musica per la pace” con l’evento “Siena e Kiev in un unico pentagramma” con la partecipazione straordinaria dei Coristi dell’Opera nazionale dell’Ucraina. L’iniziativa è promossa dalla Young Musicians European Orchestra in collaborazione con l’Accademia musicale chigiana e il Comitato nazionale italiano musica (Cidim), con la partecipazione del Coro della cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”. La serata, con inizio alle 20.30, è sostenuta dall’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino con il fondamentale contributo dell’Opera della Metropolitana e la collaborazione della Fondazione Mps. L’organizzazione è di Opera Laboratori.
L’iniziativa, viene spiegato in una nota, fa parte di un progetto più ampio che vedrà l’esecuzione della “Petite Messe Solennelle” di G. Rossini diretta dal maestro Paolo Olmi, in altre due città italiane grazie ad un progetto sostenuto dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e dal ministero della Cultura. Gli altri due eventi si terranno al Teatro Alighieri di Ravenna domani, domenica 24 marzo, e presso l’abbazia di San Mercuriale a Forlì, lunedì 25 marzo. Le tre esibizioni sono un’occasione di avvicinamento alla Pasqua attraverso la musica, per elevare un grido di pace contro i sanguinosi conflitti ancora in corso. Particolarmente significativa la partecipazione della formazione polifonica dei Coristi dell’Opera nazionale dell’Ucraina, che per unirsi alla compagine musicale in Italia affronterà un viaggio complesso e non privo di criticità.