“Siamo in 100mila.Vogliamo un’Italia libera dalle mafie, dalla corruzione e dall’ingiustizia. Libera di parlare di pace, di curare chi sta male e di accogliere chi arriva da lontano. Un Paese libero e cittadini liberi perché responsabili”. Lo ha detto don Luigi Ciotti dal palco del Circo Massimo nel suo intervento di chiusura a Roma della XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata da Libera.