Cei: Consiglio permanente, condivisa la bozza del programma della 50ª Settimana sociale dei cattolici. Aggiornamento su Consiglio dei giovani del Mediterraneo

Durante il Consiglio episcopale permanente della Cei, che si è svolto a Roma, dal 18 marzo a oggi, “è stata condivisa la bozza del programma della 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia”, che si svolgerà a Trieste dal 3 al 7 luglio 2024 sul tema: “Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro”. È quanto si legge nel comunicato finale della sessione primaverile del Consiglio episcopale permanente. “Mentre è già in atto un processo di partecipazione che vede coinvolte le Chiese in Italia e le realtà ecclesiali che danno il loro apporto all’edificazione del ‘noi comunitario’, sono in fase di definizione i dettagli dell’organizzazione – spiega il comunicato finale –. Come annunciato a gennaio dal segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi, è previsto l’intervento di Papa Francesco domenica 7 luglio, a conclusione dell’evento. I partecipanti non saranno più solo delegati diocesani, né solo rappresentanti di associazioni e movimenti, ma cattolici attivi nella vita sociale del Paese”. L’obiettivo è “quello di riflettere sul tema della democrazia per recuperarne il senso e rileggerla alla luce della Dottrina sociale della Chiesa, approfondendo i fondamenti antropologici, le trasformazioni che la partecipazione sta vivendo, le idee e le procedure che possono rigenerarla, a partire da una presenza nella società civile più efficace”. Per questo, prosegue il comunicato finale, “ampio spazio sarà riservato ai tavoli di discernimento e di confronto, con una metodologia grazie alla quale possano emergere delle proposte condivise”.
Durante la sessione primaverile del Consiglio permanente, ricorda il comunicato finale, “è stato presentato un aggiornamento circa le attività del Consiglio dei giovani del Mediterraneo, un’opera-segno nata a seguito dell’Incontro di vescovi e sindaci del Mediterraneo (Firenze, 23-27 febbraio 2022)”. Fortemente voluto e sostenuto dalla Cei, “il progetto mira a curare la dimensione spirituale, a rafforzare l’azione pastorale davanti alle sfide odierne e a costruire relazioni fraterne”. Nell’ambito del lavoro del Consiglio, il 3 e il 4 aprile è previsto, a Bruxelles, l’incontro del direttivo, accompagnato da mons. Baturi, con mons. Mariano Crociata, presidente della Commissione degli episcopati dell’Unione europea, e con Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo. Il 16 aprile, a Fiesole, poi, sarà inaugurata la sede del Consiglio. È in fase di costruzione anche il portale web del Consiglio dei giovani del Mediterraneo, dove saranno resi disponibili contenuti relativi ai percorsi tematici affrontati, un’area per la formazione permanente, informazioni e notizie.

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