Il vescovo Mykhaylo Bubniy, esarca della chiesa greco-cattolica di Odessa, ha consegnato a rappresentanti dell’esercito e benedetto un furgone refrigerato per il trasporto dei soldati caduti sul fronte di guerra. Lo riferisce il servizio stampa dell’Esarcato. Alla cerimonia – che si è svolta nell’area adiacente alla cattedrale greco cattolica di Odessa – hanno partecipato rappresentanti locali delle Forze di difesa territoriale delle Forze armate dell’Ucraina, i cappellani militari e volontari.
“Non me sarei immaginato di consegnare un veicolo refrigerato per il trasporto dei nostri soldati che hanno dato la vita. Ma tali auto sono necessarie anche in tempo di guerra. Si può dire che questo non è tanto un gesto militare e strategico della nostra Chiesa per le forze armate dell’Ucraina, ma un gesto umanitario. Questo è il nostro dovere: seppellire e dare dignità ai corpi dei difensori caduti dell’Ucraina”, ha detto mons. Mykhailo. “Preghiamo ogni giorno per i nostri difensori, affinché il Signore ci conceda questa vittoria tanto attesa. E oggi, consegnandovi questa macchina, vogliamo esprimere grande gratitudine, prima di tutto, a quei soldati che hanno dato la vita per la libertà e l’indipendenza dell’Ucraina. L’Ucraina combatte l’aggressione russa da 2 anni e resiste grazie ai ragazzi e alle ragazze coraggiosi che resistono e difendono il nostro Paese. Vi stiamo dando questa macchina in modo che possiate anche aiutare ad avvicinare la nostra vittoria, in modo che possa aiutare a soddisfare le esigenze dei militari. L’Ucraina si alza in piedi! Non ne dubitiamo nemmeno”, ha concluso l’esarca.