“Come cristiani dobbiamo cercare di discernere bene per chi e per quale partito votare in un momento così importante per il futuro dell’Unione europea”, scrivono i vescovi delegati delle Conferenze episcopali dell’Unione europea, nella dichiarazione diffusa oggi dalla Comece, in vista delle prossime elezioni per il Parlamento europeo. “Per fare questo – aggiungono – dobbiamo prendere in considerazione vari fattori che possono anche differire da un Paese all’altro, per esempio, la possibilità di scegliere candidati o unicamente partiti, i programmi elettorali dei diversi partiti, i candidati stessi che si presentano… A questo riguardo, anche le Conferenze episcopali degli Stati membri possono offrire utili orientamenti”, suggerisce la Comece che ribadisce una linea di principio: “Ciò che è importante è votare per persone e partiti che chiaramente sostengano il progetto europeo e che riteniamo ragionevolmente vorranno promuovere i nostri valori e la nostra idea di Europa, come il rispetto e la promozione della dignità di ogni persona umana, la solidarietà, l’uguaglianza, la famiglia e la sacralità della vita, la democrazia, la libertà, la sussidiarietà, la salvaguardia della nostra ‘casa comune’”. I vescovi scrivono: “Sappiamo che l’Unione europea non è perfetta e che molte delle sue proposte politiche e legislative non sono in linea con i valori cristiani e con le aspettative di molti dei suoi cittadini, ma crediamo di essere chiamati a contribuire ad essa e a migliorarla con gli strumenti che la democrazia offre”.