Oggi il presidente della Croce rossa italiana, Rosario Valastro, parteciperà al “Food for Gaza”, il tavolo di coordinamento istituito su iniziativa del Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, attraverso il quale il Governo italiano vuole promuovere una iniziativa umanitaria coordinata per far fronte alla necessità di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. All’incontro, rende noto la Croce rossa, parteciperanno Fao, Programma alimentare mondiale (Pam) e la Federazione internazionale delle Società nazionali di Croce rossa e di Mezzaluna rossa (Ifrc). “Un segnale importante di vicinanza da parte dell’Italia a chi si trova nella Striscia di Gaza e vive in condizioni disumane, senza energia, con grave carenza di cibo e strutture sanitarie. Siamo sempre in contatto con il Magen David Adom, con il quale condividiamo gli sforzi tesi a fare in modo che le famiglie degli ostaggi riabbiano i propri cari e che chi ha sofferto la tragedia del 7 ottobre in Israele abbia pace e giustizia. Siamo in contatto permanente anche con la Mezzaluna Rossa Palestinese, pronti a supportare la popolazione che soffre le conseguenze di una guerra che non fa sconti neppure alla popolazione civile ed al personale sanitario, quando, invece, con forza c’è bisogno che il sistema internazionale ed i Governi trovino un concerto di azione per ridare all’umanità il ruolo che le spetta, quello di attore primario nello scenario internazionale”. Valastro ricorda che, come Cri, “abbiamo inviato a Gaza 231mila chilogrammi di farina, un aiuto piccolo, ma simbolico e concreto, che necessita di essere sostenuto da un’azione più ampia. Ringrazio il ministro Tajani per averci invitato a far parte di questo importante tavolo umanitario dal quale mi auguro possano scaturire nuove iniziative che ci vedano tutti impegnati per alleviare le sofferenze di chi soffre a causa del conflitto”. Nel pomeriggio, prima di partecipare al “Food for Gaza”, il presidente della Cri Valastro si recherà all’ospedale Sant’Andrea di Roma per far visita ad alcuni dei pazienti che ieri sera sono arrivati in Italia da Gaza con un aereo militare e trasferiti dalle volontarie e dai volontari della Croce rossa in alcuni ospedali del nostro Paese per ricevere le cure di cui necessitano.