(Strasburgo) Una risoluzione approvata a larghissima maggioranza, per lo più concentrata sulla risposta bellica all’invasione russa dell’Ucraina: è il testo, non vincolante, approvato oggi dall’Europarlamento a Strasburgo con 451 voti favorevoli, 46 contrari e 49 astensioni. I deputati fanno il punto sui due anni di guerra e affermano che l’Ue deve sostenere l’Ucraina con tutto ciò che è necessario a Kyiv per “vincere la sua guerra” contro la Russia.
Sottolineando come la guerra abbia radicalmente cambiato la situazione geopolitica in Europa e oltre, gli eurodeputati affermano che “l’obiettivo principale è che l’Ucraina vinca la guerra”, avvertendo sulle gravi conseguenze di una sconfitta. La risoluzione afferma che altri regimi autoritari osservano come “si sta sviluppando questa guerra per valutare il proprio margine di manovra nell’esercizio di politiche estere aggressive”.
Affinché Kyiv possa “vincere, non ci dovrebbe essere nessuna restrizione autoimposta all’assistenza militare all’Ucraina”, afferma il Parlamento, che ribadisce la necessità di fornire al Paese tutto ciò che è necessario per “riprendere il pieno controllo sul suo territorio così come riconosciuto a livello internazionale”.
I deputati affermano che vi sono ancora enormi differenze nel livello di sostegno militare fornito dagli Stati membri dell’Ue all’Ucraina, e chiedono che siano effettuati “gli investimenti necessari nell’industria europea della difesa”. Ciò sarebbe “fondamentale per soddisfare le esigenze ucraine e ricostituire le scorte” belliche dell’Ue. I deputati elencano sofisticati sistemi di difesa aerea, missili a lungo raggio come Taurus, Storm Shadow/Scalp, vari tipi di artiglieria e munizioni (in particolare da 155 mm) e droni e armi per contrastarli, come particolarmente importanti per l’Ucraina.