Domenica 25 febbraio, alle ore 19, nella parrocchia San Giovanni XXIII a Corigliano Rossano (A.U. Corigliano) si terrà la veglia di preghiera diocesana contro il fenomeno della tratta degli esseri umani. L’evento sarà presieduto dall’arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Maurizio Aloise, ed è organizzato dalla Commissione pastorale Migrantes assieme alle suore dell’Immacolata del Pime presenti in diocesi. La veglia è stata preceduta e proseguirà con un pellegrinaggio di preghiera che ha visto e vedrà coinvolte tutte le congregazioni presenti nella arcidiocesi di Rossano Cariati e si concluderà l’8 marzo, giorno in cui tradizionalmente si celebra la Festa della donna. Durante il pellegrinaggio nelle varie congregazioni è stata accolta, per un breve periodo, la reliquia di Santa Giuseppina Bakhita, suora canossiana vittima di tratta. La Giornata mondiale contro la tratta è giunta alla sua X edizione e quest’anno ha come titolo: “Camminare per la dignità: ascoltare, sognare, agire”. L’iniziativa accende, almeno per un giorno, i riflettori su questo fenomeno, al fine di abbattere ogni forma di ingiustizia e sfruttamento che nelle nostre zone è presente sotto l’evidente forma della prostituzione e dello sfruttamento lavorativo. “La tratta di esseri umani è una ferita aperta sul corpo della società contemporanea, un flagello sul corpo di Cristo. È un crimine contro l’umanità, afferma Papa Francesco, e noi non possiamo che essere d’accordo con lui”, si legge in una nota della diocesi.