“Secondo le molteplici previsioni di esperti militari e politici, la guerra potrebbe durare fino a un decennio. Oggi ricorre il secondo anniversario dell’invasione su vasta scala e l’inizio di una presenza militare decennale in Ucraina. Dobbiamo essere pronti a fornire assistenza a lungo termine per affrontare la grave crisi umanitaria in corso in Ucraina, che in definitiva colpisce la comunità globale”. Lo afferma in un video messaggio don Vyacheslav Grynevych, direttore di Caritas-Spes Ucraina, presentando il Report redatto dall’organizzazione a due anni dall’inizio dell’invasione su vasta scala e reso pubblico ieri. “Da due anni – prosegue il direttore – portiamo la croce del servizio in mezzo ai razzi, alle esplosioni, alle sirene e alla morte dei nostri cari. Abbiamo offerto preghiere per la pace in mezzo ai disordini. Nonostante i nostri sforzi nell’aiutare e sostenere le persone con diverse necessità, purtroppo, davanti a noi ci sono ancora molte vite distrutte dalla guerra. Estendiamo la nostra gratitudine ai nostri partner che ci aiutano a portare questa Croce del servizio in tempo di guerra, proprio come Simone il Cireneo aiutò a portare la Croce di Gesù Cristo”. Facendo quindi riferimento ai giorni passati, don Grynevych conclude: “Abbiamo già completato 730 stazioni, ma quante altre ne attendono. Speriamo che insieme ai nostri partner riusciremo a raggiungere la Risurrezione”.