“In Romania sono circa 40mila i bambini nel sistema di assistenza e protezione sociale”, lo ha riferito in un’intervista a Euronews Romania Natalia Intotero, ministra per la famiglia nel governo romeno. Intotero ha spiegato che circa 30mila di questi bambini sono affidati ad “assistenti maternali” e 10mila vivono in case famiglia. Però in alcune contee ci sono ancora i vecchi orfanotrofi statali, la cui chiusura – raccomandata dall’Unione europea – è stata bloccata dalla burocrazia romena. Dei 40mila bambini affidati al sistema di assistenza sociale, 7.057 sono adottabili – dunque, meno di un quarto – e nel 2023 sono stati adottati soltanto 1.377 bambini. La ministra ha parlato anche dell’intenzione del governo romeno di inasprire le condizioni nelle quali gli assistenti maternali possono prendere bambini in affido, e ha detto che la legge sarà presto modificata. “Abbiamo avuto, purtroppo, dei casi di assistenti maternali che hanno preso questi bambini solo per il reddito e non si sono presi cura di loro come avrebbero dovuto”, ha detto Intotero. Riferendosi poi alle famiglie nelle quali uno dei genitori o ambedue si trovano all’estero per motivi di lavoro, la ministra romena ha informato che attualmente in Romania ci sono più di 60mila bambini lasciati in patria dai loro genitori emigrati.