Sono numerosi gli appuntamenti della “Settimana della carità”, tradizionale appuntamento monzese promosso da Caritas e San Vincenzo che si svolgerà da lunedì 19 febbraio a sabato 24. “Prendersi cura dell’umano” è il titolo che accompagna gli incontri della settimana. “Prendersi cura è anzitutto un confronto con la fragilità: la propria, quella dei giovani, degli adulti, quella che incontriamo nelle relazioni quotidiane”, spiegano i promotori. Martedì 20 febbraio alle ore 21.00 la chiesa San Gerardo di Monza accoglierà fra l’altro l’arcivescovo Mario Delpini. La veglia di preghiera, dal titolo “Il Samaritano torna a Gerusalemme…” presenterà le testimonianze di volontari e di operatori impegnati nel mondo del sociale e del volontariato. Quattro gli incontri online (di 30 minuti), “Ci vediamo dopo il tg”, dedicati a “Quando l’umano incontra la fragilità dei giovanissimi”. Ecco il programma: lunedì 19 febbraio, ore 20.45, Affettività e sessualità: quando il dialogo diventa imbarazzante (Gerolamo Spreafico – Emanuele Fusi); mercoledì 21 febbraio, ore 20.45, Il disagio che esplode: malessere, rabbia, violenza (Simona Ravizza, Impresa Sociale Il carro); giovedì 22 febbraio, ore 20.45, Appartarsi in casa: quando la realtà fa paura (Marco Besana, psicologo); venerdì 23 febbraio, ore 20.45, Quando l’autonomia diventa solitudine e apre alla dipendenze (Attilio Cocchiarini, Sert Monza).
“Quando l’umano si identifica con la fatica dei genitori” è, invece, il titolo convegno in programma per sabato 24 febbraio dalle ore 9.30 presso la parrocchia Sacra Famiglia Monza