È durato circa 20 minuti il colloquio privato tra il Papa e il primo ministro della Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe, Patrice Émery Trovoada, il quale si è successivamente incontrato con il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, accompagnato da mons. Mirosław Wachowski, sottosegretario per i Rapporti con gli Stati. “Nel corso dei cordiali colloqui – informa la Sala Stampa della Santa Sede – sono state rilevate le buone relazioni tra la Santa Sede e la Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe, e ci si è soffermati su alcuni aspetti della situazione politica e socio-economica del Paese, specialmente sulla collaborazione in campo educativo e sanitario. Nel prosieguo della conversazione, vi è stato anche uno scambio di opinioni sull’attualità internazionale, con particolare riferimento ai problemi di sicurezza nei Paesi del Continente Africano”. Il Papa ha donato al premier una scultura di bronzo dal titolo “Dialogo tra generazioni, oltre ai volumi dei documenti papali, al Messaggio per la pace di quest’anno e al libro sulla “Statio Ordis” el 27 marzo 2020, a cura della Lev. Il primo ministro ha donato al Papa quattro acquerelli che raffigurano la tradizione teatrale Tchilioli di São Tomé e Príncipe e un volume che la descrive.