“Non possiamo trascurare il ruolo essenziale della religione nell’educazione del cuore delle persone”. È l’invito del Papa, durante l’udienza concessa al presidente e al Board of Trustees della University of Notre Dame (Usa). “L’educazione cattolica ci impegna, tra le altre cose, a costruire un mondo migliore, insegnando la mutua convivenza, la solidarietà fraterna e la pace”, ha detto Francesco: “Non possiamo rimanere chiusi entro le mura o i confini delle nostre istituzioni, ma dobbiamo sforzarci di uscire verso le periferie, per incontrare e servire Cristo nel nostro prossimo”. Di qui l’incoraggiamento per i “continui sforzi” che l’ateneo americano compie “per promuovere nei suoi studenti l’impegno solidale per i bisogni delle comunità più svantaggiate”. “Auspico che i vostri contributi continuino a valorizzarne l’eredità di solida educazione cattolica e le consentano di essere nella società, come desiderava il vostro fondatore, padre Edward Sorin, un potente mezzo per il bene”, l’augurio finale.