La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2024 è caratterizzata dall’icona biblica del Buon Samaritano, scelta da un gruppo ecumenico locale del Burkina Faso. Il tema scelto è espresso dal titolo: “Ama il Signore Dio tuo… e ama il prossimo tuo come te stesso” (Lc 10, 27). Nella diocesi di Mantova vengono proposte alcune iniziative simboliche, che vogliono essere un invito a fare altrettanto nelle unità pastorali o in alcuni gruppi interessati all’ecumenismo, magari per il semplice fatto che si trovano a stretto contatto con comunità cristiane di altra denominazione.
Il primo appuntamento, domenica 21 gennaio, è il pranzo del Consiglio delle Chiese cristiane di Mantova con i volontari delle diverse chiese che una volta al mese servono insieme il pranzo di domenica nella mensa della Caritas a Casa San Simone. Questa esperienza può essere definita ecumenismo pratico, dove ci riconosciamo fratelli e sorelle perché cerchiamo di imitare la carità di Cristo, il primo nella compassione per l’umanità.
L’ecumenismo spirituale trova spazio nella preghiera ecumenica di martedì 23 gennaio alle 19, nella chiesa parrocchiale di San Giorgio. Saranno presenti i rappresentanti delle Chiese che prendono parte al cammino ecumenico in cui è impegnata anche la diocesi. L’animazione e la predicazione daranno voce alla Parola che tutti quanti riceviamo in dono e meditiamo, quindi sono invitati in modo particolare le aggregazioni laicali e chi nelle parrocchie coltiva l’annuncio del Vangelo.
La settimana si conclude con un laboratorio biblico domenica 28 gennaio, alle ore 16.30, nel Tempio valdese in via Isabella d’Este a Mantova. La pastora Ilenya Goss guiderà i partecipanti all’interno di un passo biblico per una lettura e un’interpretazione di ampio respiro. L’ingresso è libero e si consiglia di portare la Bibbia.