Un gemellaggio tra il Cammino dei protomartiri francescani e il Cammino di Sant’Antonio. Verrà sottoscritto il prossimo 16 gennaio, festa dei protomartiri francescani, a Terni. “Se si può morire per amore d’altra parte non si può vivere senza di esso. Tuttavia un amore senza sacrificio è pura verbosità e un sacrificio non motivato dall’amore diventa moralismo; invece la bellezza che salva il mondo – per usare una nota espressione di Dostoevskij – è esattamente l’amore che si esprime in un sacrificio e un sacrificio mosso dall’amore. Tutto questo – afferma in una nota fr. Pietro Messa (Pontificia Università Antonianum) – è ben testimoniato a Terni, la città che vanta san Valentino quale suo patrono e che custodisce il Santuario dei primi martiri francescani”.
Questi, “ispirati dalla predicazione di san Francesco, vollero vivere la forma del Vangelo seguendo le orme di Gesù Cristo e così si aprirono ai grandi orizzonti della carità, fino a giungere in Marocco dove per amore donarono la loro vita, proprio come fece secoli prima san Valentino”. Proprio dalla visione dei loro corpi straziati a Coimbra trasse ispirazione il canonico agostiniano Fernando da Lisbona, che decise di diventare frate con il nome di Antonio, oggi venerato come santo a Padova e nel mondo intero.
Il Cammino dei protomartiri francescani – un vero e proprio santuario diffuso – viene proposto, anche in vista del Giubileo del 2025, dalla diocesi di Terni-Narni-Amelia. Il 16 gennaio alle 18:30 si terrà una solenne con celebrazione eucaristica presieduta a Terni da mons. Francesco Antonio Soddu, vescovo della diocesi umbra, al termine della quale verrà sottoscritto il gemellaggio tra il Cammino dei protomartiri francescani e il Cammino di Sant’Antonio. La cerimonia sarà preceduta il 14 gennaio alle 14:30 dal pellegrinaggio dalla cattedrale di Terni alla chiesa di Santa Maria della Pace in Valenza, e dalla lettura del ciclo pittorico dei protomartiri a cura di fra Messa. Il 15 gennaio, alle 21, l’evento “Passi e parole da pellegrini lungo il Cammino dei protomartiri francescani e il Cammino di Sant’Antonio”, in dialogo con il giornalista Alberto Friso e con Alessandra Corsi, ideatore del Cammino dei protomartiri francescani.