Nei giorni scorsi la lampada proveniente da Betlemme con il fuoco della capanna di Gesù è giunta presso la caserma dell’aeronautica militare tedesca di Colonia-Wahn, in Nord Reno-Vestfalia. È la 12ma volta che la luce di Betlemme viene accolta in Germania a Colonia. Portata da una staffetta di scout ecumenici cattolici e protestanti, la “Luce della pace” è stata accesa il 17 novembre nella Grotta della Natività a Betlemme ed è volata in Austria via Amman (Giordania). Nella cattedrale di Santa Maria a Linz, 1.300 scout, di cui 150 tedeschi, l’hanno hanno ricevuta durante la cerimonia di invio internazionale del 9 dicembre. La luce è giunta in Germania il 10 dicembre e, via Essen e Bochum, è arrivata a Colonia-Wahn il 15 dicembre. In questi giorni è cominciato il contestuale pellegrinaggio di migliaia di giovani testimoni della Luce di Betlemme in giro per la Germania. Il cappellano militare Peter Bellinghausen, della cappellania militare cattolica, e la pastora Hanna Lehnert, della cappellania militare protestante, hanno accettato la luce come parte di un impulso ecumenico nella cappella della caserma dell’aeronautica di Colonia-Wahn. Entrambi hanno sottolineato il grande potere simbolico che la luce della pace ha per i soldati, soprattutto all’estero. Christian Schnaubelt, portavoce degli Scout cattolici del Nord Reno-Vestfalia, riferisce che l’impegno per le ragazze e i ragazzi dello scoutismo è legato alla idea “di regalare un piccolo pezzo di pace trasmettendo la luce della pace, soprattutto durante la guerra in Medio Oriente e in Ucraina. Perché la Luce della pace” collega tra loro “tutte le persone di buona volontà”, indipendentemente dalla religione o dalla nazionalità”.