Si è tenuta oggi a Roma la cerimonia di conferimento delle medaglie d’oro al merito da parte della Croce rossa italiana. Il primo a ritirare il riconoscimento da parte del presidente della Cri, Rosario Valastro, è stato il generale Francesco Paolo Figliuolo, comandante operativo di vertice interforze. “In segno di viva e tangibile riconoscenza per l’eccezionale impegno profuso in qualità di commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 e per l’esecuzione della campagna vaccinale nazionale – si legge nella motivazione -. Consapevole del duro impatto della pandemia sul nostro territorio, ha consentito la decisiva attuazione di tutti gli interventi volti a contenere l’ondata più significativa del virus. Fulgido esempio di altruismo e sensibilità, ha dimostrato coraggio ed encomiabile senso di responsabilità, assicurando reciproca collaborazione tra le Istituzioni e garantendo supporto e assistenza alla collettività. Nel corso della sua esemplare carriera, ha dato prova di una spiccata propensione alla protezione delle persone vulnerabili, sia in patria che nei teatri operativi internazionali. Il presente riconoscimento vuole essere un segno della gratitudine di tutta l’associazione della Croce rossa italiana per lo straordinario senso di umanità dimostrato e per la preziosa attività svolta in piena aderenza ai principi fondamentali del movimento internazionale della Croce rossa e della Mezzaluna rossa“. “Rivolgo un sentito ringraziamento al generale Figliuolo da cittadino – ha detto Valastro – prima che da presidente della Cri, per quello che è stato fatto. Credo che tutta l’Italia sia grata”. “Vi ringrazio per questo riconoscimento che voglio condividere con la mia squadra della struttura commissariale, dietro la quale c’erano le forze armate e questo per me è, prima di tutto, un riconoscimento alle forze armate che mi hanno permesso di guidare questa attività. Il successo della campagna vaccinale è stato nella forza delle collettività, delle associazioni e del volontariato, con in primo piano la Croce rossa italiana. Siete stati dappertutto fondamentali nella gestione degli hub”, le parole del generale Figliuolo.