Sono finora 153.407 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 98.709 mentre nel 2021 furono 63.143. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nella giornata di oggi non sono state registrate persone in arrivo sulle nostre coste: il totale delle persone arrivate via mare in Italia a dicembre è quindi fermo a 992. L’anno scorso, in tutto il mese, furono 10.788, mentre nel 2021 furono 4.534.
Degli oltre 153.400 migranti sbarcati in Italia nel 2023, 18.164 sono di nazionalità guineana (12%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Tunisia (17.087, 11%), Costa d’Avorio (15.973, 10%), Bangladesh (12.122, 8%), Egitto (11.066, 7%), Siria (9.503, 6%), Burkina Faso (8.410, 6%), Pakistan (7.639, 5%), Mali (5.883, 4%), Sudan (5.829, 4%) a cui si aggiungono 41.731 persone (27%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 140.006 persone su tutto il territorio nazionale di cui 256 negli hot spot (140 in Puglia e 116 in Sicilia), 104.736 nei centri di accoglienza e 35.014 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 18.085 persone), seguita da Emilia Romagna, Piemonte e Lazio (9%), Campania (8%).