Oltre il protocollo. La visita pastorale del vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, alla comunità di Giarratana continua a essere scandita da momenti di preghiera, di incontro, da appuntamenti che sono propri di una visita pastorale ma anche da occasioni alle quale il vescovo non si sta sottraendo per entrare ancora più in comunione con la realtà sociale, civile ed ecclesiale di Giarratana.
Nella giornata di ieri, la celebrazione comunitaria delle lodi, momenti di colloquio in forma riservata, la celebrazione della messa, l’incontro con i comitati dei festeggiamenti patronali per scoprire tradizioni ma anche per fissare dei paletti, la catechesi per l’Avvento con le realtà della zona montana. Ma il vescovo, sempre accompagnato dal parroco don Francesco Mallemi, ha accolto con piacere anche l’invito del bar Burgio o delle associazioni impegnate ad animare il carnevale che hanno già attivato i cantieri per la preparazione dei carri. In ogni momento il vescovo ha annunciato, con le parole e con i gesti, il suo voler essere pastore di tutta la comunità, spezzando la Parola di Dio e invitando tutti alla comunione e alla preghiera. La visita pastorale sta così coinvolgendo davvero tutto il paese andando ben oltre la comunità parrocchiale di Maria Ss. Nunziata e San Giuseppe. Lo stesso aveva fatto la sera precedente benedicendo gli “uccialedda”, ovvero il pane votivo a forma di occhi in onore di Santa Lucia o premiando, al termine della messa, i partecipanti al con-corso di disegno in onore di Santa Lucia.
Questa visita pastorale, i cui risultati sono destinati a cogliersi anche nel tempo, si avvia però alla conclusione. Anche il programma ha previsto la celebrazione delle lodi mattutine in chiesa madre (ore 9), la visita comunitaria al cimitero e momento di preghiera (10), l’esposizione eucaristica in chiesa madre (dalle 15 alle 17.30); l’incontro del vescovo con i bambini e i ragazzi dell’iniziazione cristiana e i loro catechisti (16), la celebrazione dei vespri presieduta dal vescovo in chiesa madre (17.30), la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo in chiesa madre (18). Sabato 16 il programma prevede la celebrazione delle lodi mattutine in chiesa madre (ore 9), l’incontro del vescovo con il sindaco e le autorità civili e militari nel palazzo comunale (10), l’assemblea parrocchiale (19). Domenica 17 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo nella chiesa di San Bartolomeo (ore 11) sarà l’ultimo atto di questa prima tappa della visita pastorale.