RnS: card. Zuppi, “qui per essere pieni dello Spirito, per ricevere quel battesimo e quella forza di cui essere testimoni”

“Questo incontro ci prepara al Natale pieni di quell’umiltà che ci fa grandi e che Maria ci insegna, e che accompagna tutte le nostre realtà ecclesiali: siamo accolti da questa Madre che è la Chiesa”. Così il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, si è rivolto ai partecipanti riuniti a Rimini per la 47ª Conferenza nazionale Animatori (8-10 dicembre 2023), tramite un video messaggio proiettato all’inizio dei lavori, nella solennità dell’Immacolata Concezione. “Una Chiesa – ha aggiunto – che vogliamo amare, difendere, proteggere, aiutare, rafforzare, tanto più in un momento così importante come quello che stiamo affrontando e in cui avvertiamo la grande sfida di comunicare il Vangelo, nel modo in cui Papa Francesco con tanta insistenza ci chiede: ossia, di non vivere per noi stessi, di non chiuderci, di guardare alla tanta sofferenza che ci circonda, quella evidente e quella nascosta. La sofferenza dei più poveri, degli estranei, di quella che so molti di voi incontrano nelle carceri, aprendo autentiche finestre di speranze. Poi, la sofferenza della solitudine e dell’abbandono, del sentirsi inutili, che percepiamo in tanti anziani, nei luoghi non visitati, dove ci sono barriere ‘invisibili’ che nascondono attese e dolore. Infine, la sofferenza che è dentro l’anima, dei giovani che desiderano qualcosa di bello, di sicuro e di vero, che si sentono inadeguati e traditi dal mondo che li lascia soli. Siamo qui, allora, per essere pieni dello Spirito, per ricevere quel battesimo e quella forza di cui essere testimoni. Ecco la forza del RnS – ha concluso Zuppi -, che si ha quando si accetta di perdere l’altra forza, quella dell’esibizione, della prestazione, di una vita che diventa finta, che esalta ma poi abbatte. Con la nostra ma sapiente povertà siamo chiamati ad invitare ad una dimensione comunitaria ed andare incontro al prossimo, anche di fronte alle piccole pandemie come la malattia o il lutto. Mi auguro che chiunque si trovi ad affrontare questi momenti di prova possa trovare un fratello del Rinnovamento che sappia trovare e donare parole di vicinanza, specie in questo tempo di festa. Contate sempre sulla vicinanza della Chiesa e aiutatela a testimoniare la luce del Signore”.

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