“Papa Francesco è lieto di far giungere un benaugurante saluto assieme al vivo apprezzamento per la lodevole iniziativa, volta a riflettere sull’opera di evangelizzazione che numerosi figlie e figli della cara nazione italica realizzano nel mondo. Riconoscendo che ancora oggi, in molte zone rurali più remote la dignità umana viene purtroppo calpestata a causa di egoismi economici e politici”. Così il card. Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, nel messaggio letto in apertura della conferenza dei missionari italiani, in corso alla Farnesina questa mattina. “È più che mai urgente – si legge ancora nel messaggio – che, da buoni samaritani, ci si adoperi nei diversi ambiti per garantire a ciascuno un futuro migliore all’insegna della libertà, della giustizia e della pace. Il Santo Padre auspica, pertanto, che tale incontro susciti una rinnovata collaborazione istituzionale, nel solco della lunga e positiva tradizione sinora sperimentata, improntata al rispetto e al confronto costruttivo su talune sfide, al fine di favorire quei sani principi religiosi ed etici che sono le radici comuni ad ogni popolo e cultura per edificare una società solidale e armoniosa”.
Il cardinale ha ricordato infine il “grazie” del Papa ai missionari che “hanno scelto di donare la propria vita a Cristo nel peculiare servizio ai fratelli più poveri, incarnando così le parole del maestro ‘Quando avete fatto queste cose a uno dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me’ (Mt 25, 35-44)”