Ucraina: Caritas italiana, una delegazione in visita fino al 9 dicembre. Don Pagniello, “occasione per rinnovare amicizia, vicinanza e impegno”

(Foto: Caritas italiana)

In questi giorni (dal 6 al 9 dicembre) una delegazione di Caritas italiana, guidata dal direttore don Marco Pagniello, è in visita in Ucraina per condividere con le Caritas locali le opere di accompagnamento e prossimità messe in atto, con particolare attenzione ai temi cruciali della salute e delle disabilità.

(Foto: Caritas italiana)

Il programma, iniziato mercoledì 6 dicembre nella città di Leopoli (Lviv), si è focalizzato su un’analisi degli interventi umanitari in corso supportati da Caritas italiana in Ucraina, per poi proseguire giovedì 7 dicembre con una serie di incontri istituzionali e non, funzionali alla comprensione del contesto ucraino e al dialogo con i rappresentanti di Caritas Ucraina e Caritas Spes, in relazione ai programmi di accompagnamento socio-pastorale, lo sviluppo di comunità e i gemellaggi solidali, progettati insieme a Caritas Italiana.
Venerdì 8 dicembre la delegazione si sposterà nella città di Zarichany per esplorare il progetto “Step Forward”, incentrato su disabilità e supporto psicosociale, cui farà seguito l’inaugurazione della struttura dedicata all’accoglienza delle persone con disabilità e dei loro famigliari, finanziata dal network internazionale della Caritas. Sarà anche l’occasione per un confronto con padre Vyacheslav Grynevych e mons. Oleksander Yazlovetskiy – rispettivamente direttore e presidente di Caritas Spes – circa la collaborazione nei percorsi di accompagnamento e la vicinanza tra le due Caritas e rispetto al cammino comune sui temi della formazione e dell’attenzione alle comunità ecclesiali e civili che soffrono le conseguenze del conflitto. È prevista inoltre una visita alla mensa per persone sfollate gestita dai Salesiani a Zhytomyr.
In programma per sabato 9 dicembre l’incontro con la presidente di Caritas Ucraina, Tetiana Stawnychy, per un confronto sui progetti di cooperazione internazionale relativi alla disabilità e all’advocacy. Ulteriori appuntamenti sono previsti con i rappresentanti della Chiesa locale per riflettere sulla situazione dei minori e sulle loro difficoltà in un contesto di guerra.
Queste giornate intense rifletteranno l’impegno di Caritas italiana nel promuovere la solidarietà e il supporto alle comunità colpite dal conflitto, un impegno che si manifesta attraverso il costante accompagnamento alle varie iniziative in corso in Ucraina.
“Siamo qui in Ucraina per manifestare ancora una volta la nostra prossimità al popolo ucraino, e per capire come meglio sostenere le comunità in questa fase del conflitto”, dice don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana. “Siamo venuti per progettare, pianificare le prossime attività e anche per inaugurare un’opera segno, un centro di accoglienza nella città di Zarichany, che racconta l’attenzione della Caritas soprattutto verso chi vive la disabilità e le persone che stanno facendo i conti con le conseguenze della guerra. Soprattutto la nostra visita è l’occasione per rinnovare l’amicizia, la vicinanza ai nostri fratelli e sorelle in Ucraina”, conclude il direttore di Caritas italiana”.

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