“Erasmus+ svolge inoltre un ruolo fondamentale nel rafforzare l’identità e i valori europei e nel contribuire a un’Unione più democratica”, si legge nel Rapporto 2022 diffuso oggi dalla Commissione. Fra l’altro, “circa 340 milioni di euro del bilancio 2022 hanno finanziato 1.200 progetti di cooperazione a sostegno della partecipazione democratica”. “Entro la fine del 2022, e dalla sua creazione nel 1987, Erasmus+ ha offerto a circa 14 milioni di persone l’opportunità di studiare, formarsi, lavorare e fare volontariato all’estero. Negli anni a venire, grazie al forte sostegno delle istituzioni dell’Ue e degli Stati membri, Erasmus+ continuerà a offrire maggiori opportunità di apprendimento e di partecipazione a progetti transnazionali”.
La Commissione sta attualmente preparando una valutazione globale del programma Erasmus+ e presenterà la sua relazione di valutazione alle altre istituzioni dell’Ue entro la fine del 2024. I risultati e le raccomandazioni della valutazione confluiranno nell’attuazione dell’attuale programma e nella preparazione del suo successore dopo il 2027.
Il bando per proposte per il 2024 nell’ambito del programma Erasmus+ è stato lanciato il 28 novembre 2023.