Da oggi al 2 dicembre a Lucca si terrà una nuova edizione de “Il deserto nella città”. L’iniziativa, nata qualche anno fa grazie allo stimolo di fratel Arturo Paoli e pensata come un’opportunità di relazione profonda con sé stessi, con Dio e con gli altri, torna a proporre l’invito, tanto controcorrente quanto necessario, a fare silenzio e a creare uno “spazio vuoto” nella quotidianità per sperimentare una condizione simile al deserto, luogo per eccellenza della meditazione e della ricerca spirituale. Il “Deserto” si apre oggi alle 17 al Palazzo delle esposizioni (piazza San Martino, 7) con un momento di formazione per docenti ed educatori.). Giovedì 30 alle 17, ancora al Palazzo delle esposizioni in piazza San Martino si terrà un incontro dal titolo “I pilastri della felicità: etica delle virtù e consapevolezza”. Il “Deserto” nella serata si sposta poi nella chiesa di San Martino in Vignale. Qui alle 20 verrà proposta una meditazione per far memoria di Charles de Foucauld con le parole di fratel Arturo Paoli. A seguire, alle 21, la celebrazione della messa nella vigilia della ricorrenza liturgica di De Foucauld. Venerdì 1° dicembre alle 19 nella chiesa di San Vito è atteso don Luigi Verdi, sacerdote, fondatore e responsabile della Fraternità di Romena che animerà un incontro dal titolo “La bellezza ferita – In ricordo di Arturo Paoli”. Sabato 2 alla Casermetta San Donato, dalle 9 alle 11 viene proposto un tempo di silenzio e di lode. Alle 17 è previsto un incontro con don Luigi Sonnenfeld, uno dei maggiori protagonisti, insieme a don Sirio Politi, del movimento dei preti operai in Italia. A seguire una lettura scenica dal titolo “Il Figlio dell’Uomo”, scritta e interpretata dall’attore Riccardo Tordoni: una narrazione soggettiva che più che parlare di Gesù racconta la relazione con lui, per entrare in contatto con la storia di un uomo che ha cambiato tutto, compresa la visione di Dio.