“La mia Irpinia, pur provata dalla sofferenza, non si arrese. Grazie al coraggio e al sacrificio dei suoi cittadini, seppe rialzarsi, dando dimostrazione di quell’ammirevole forza d’animo che la contraddistingue da sempre e che ha permesso di far rinascere un territorio meraviglioso”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in occasione del 43° anniversario del sisma che sconvolse l’Irpinia.
“Il mio commosso ricordo è oggi rivolto alla comunità dell’Irpinia, colpita dal devastante terremoto del 23 novembre 1980”, ha affermato il titolare del Viminale, aggiungendo che “alle famiglie delle vittime, segnate ancora da una ferita indelebile, esprimo la più sincera vicinanza”. “Va rinnovata la riconoscenza a tutti gli operatori delle Forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco e del mondo del volontariato che, fin dalle prime ore, si prodigarono con straordinario impegno per prestare soccorso alla popolazione. Una testimonianza perenne di solidarietà e abnegazione”, ha sottolineato il ministro.