“Le competenze digitali sono un punto essenziale. Siamo a buon punto sull’infrastruttura tecnologica, ma soprattutto voi dovrete lavorare per creare la necessaria consapevolezza tecnologica, altrimenti sarà come avere un’automobile senza benzina”. Lo ha detto Alessandro Musumeci, capo segreteria tecnica del sottosegretario di Stato con delega alla transizione digitale, rivolgendosi ai partecipanti al convegno in corso a Roma su “Scuola e intelligenza artificiale”. “Al 30 giugno – ha spiegato – abbiamo 19mila enti – incluse il 99% delle scuole – che hanno aderito a progetti di semplificazione e passaggio al cloud, ma per quanto riguarda le competenze digitali siamo al 15mo posto in Europa”. Per questo “stiamo attivando dei punti di facilitazione digitale; a voi è chiesto di attivare queste competenze all’interno del mondo dell’istruzione. Con la collaborazione del ministero dell’Istruzione e del Merito abbiamo pubblicato una guida per le competenze digitali che stiamo diffondendo nelle scuole, e una sorta di guida europea”. “Dobbiamo investire sulla scuola e sui giovani”, ha concluso l’esperto ricordando lo stanziamento di 350 milioni di euro per la riqualificazione di “disoccupati e lavoratori a rischio disoccupazione a causa dell’innovazione tecnologica”.