Diocesi: San Marco Argentano, “via libera” dal Dicastero all’apertura del processo di beatificazione di mons. Pietro Raimondi

Il Dicastero delle cause dei santi, sentiti i Dicasteri coinvolti, ha dato il “via libera” all’apertura del processo di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio mons. Pietro Raimondi, vescovo di Crotone (1946-1971), morto in fama di santità il 27 luglio 1987, a Verbicaro (Cs), territorio della diocesi di San Marco Argentano-Scalea.
A comunicare la notizia è stato mons. Stefano Rega, vescovo di San Marco Argentano-Scalea, che giunto in diocesi da pochi mesi ha subito preso a cuore e portato avanti l’iniziativa. Dopo il parere favorevole della Conferenza episcopale calabra, espresso nella seduta del 4 luglio 2023, l’inchiesta diocesana sulla vita, virtù, fama di santità e segni entrerà nel vivo, con l’ascolto dei testimoni e la raccolta dei materiali documentali. La notizia è stata salutata con gioia nella diocesi di San Marco Argentano-Scalea e nell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, dove il servo di Dio ha esercitato il suo ministero episcopale. Il vescovo Rega ha nominato postulatore della causa don Giovanni Celia.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori