“Si consolida ormai il dato di un decremento sempre più evidente dell’andamento epidemiologico” dei casi di Covid-19 “e del conseguente scarso impatto sulle strutture ospedaliere. Così come già annunciato dal ministero, la nostra attenzione è sempre più rivolta alla difesa dei fragili, motivo per il quale ieri è stata emanata una nuova circolare per le Regioni e le province autonome tesa a rafforzare da un lato la campagna di comunicazione e dall’altro il potenziamento organizzativo che deve avere come obiettivo la possibilità di vaccinare nell’ambito delle strutture ospedaliere, ambulatoriali, sanitarie e sociosanitarie”. Così il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia, commentando i dati dell’ultimo bollettino Covid-19, relativi alla settimana 2-8 novembre. “Uno sforzo aggiuntivo – conclude – che chiediamo alle Regioni, che ringraziamo per la loro attiva collaborazione, per proteggere i più deboli”.
Nella settimana in questione si registrano infatti 26.789 nuovi casi positivi, con una variazione di -2,4% rispetto alla settimana precedente (27.442); 163 deceduti, con una variazione di +10,1% rispetto alla settimana precedente (148), e 197.818 tamponi effettuati, con una variazione di -4,1% rispetto alla settimana precedente (206.339) Il tasso di positività è pari al 13,5%, con una variazione di +0,2% rispetto alla settimana precedente (13,3%). Il tasso di occupazione in area medica è pari al 5,9% (3.656 ricoverati) rispetto a 5,8% (3.620 ricoverati) al 1 novembre, mentre rimane uguale al 1° novembre il tasso di occupazione in terapia intensiva: l’1,2% (102 ricoverati).