L’Ufficio per la pastorale della famiglia della diocesi di Lodi propone una nuova iniziativa per l’anno pastorale 2023-2024. Si tratta, spiega “Il Cittadino”, giornale diocesano di Lodi, di un ciclo di cinque serate da vivere in coppia o singolarmente, per arrivare al centro, al cuore della vita, dell’esperienza cristiana, là dove preghiera e lavoro, amore e paura, gioia e dolore, forza e debolezza, si intrecciano e si intersecano.
L’iniziativa promossa dall’Ufficio per la pastorale della famiglia ha per titolo “La macina e la cetra. Tempo di ascolto nel silenzio e nella preghiera”. “Due immagini che accompagnano la nostra vita, due immagini che impastano il nostro quotidiano, due immagini che segnano il nostro vissuto famigliare – scrive don Antonio Peviani, direttore dell’Ufficio per la pastorale della famiglia, nell’introduzione al ciclo di incontri – . La macina non è difficile richiamarla alla memoria: la macina del lavoro quotidiano, la macina delle preoccupazioni, la macina dell’angoscia, la macina della tristezza, la macina del vissuto famigliare, la macina dell’abitudine…E la cetra? La cetra di una vita interiore, la cetra della preghiera, la cetra del sogno, della melodia… la cetra del desiderio. Sono necessarie entrambe: la macina senza la cetra è qualcosa di troppo pesante. La cetra senza la macina è qualcosa di troppo leggero”.
Gli incontri si svolgeranno negli spazi della parrocchia di Sant’Alberto in Lodi (via Saragat 2), il primo è in calendario per venerdì 10 novembre. Il 12 gennaio, il 14 marzo, il 12 aprile e il 10 maggio le date per quanto riguarda il nuovo anno. Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21.