In occasione della 97ª Giornata missionaria mondiale, sono diversi gli appuntamenti in programma nella diocesi di Brescia. Nella serata di oggi, venerdì 20 ottobre, alle 20.30 nel monastero dell’Immacolata di via Arimanno, il vescovo Pierantonio Tremolada guiderà il rosario missionario.
Domani, alla vigilia della Giornata, alle 20.30 in cattedrale, mons. Tremolada presiederà la veglia missionaria durante la quale verrà consegnato il mandato missionario a tre laici fidei donum: Flavia Gabanetti, originaria di Lumezzane San Sebastiano, è in partenza come giovane laica fidei donum della diocesi di Brescia in Perù, nella diocesi di Trujillo presso la comunità della Casa della Gioventù (opera ispirata al carisma delle Suore Dorotee di Cemmo); Francesco Vender, originario di Lovere, è in partenza come giovane laico fidei donum per il Mozambico nella diocesi di Inahmbane presso la comunità di Morrumbene dove operano i fidei donum don Piero Marchetti Brevi e don Pietro Parzani; suor Nathalie Lubungo, originaria della Repubblica democratica del Congo, religiosa delle Suore Dorotee di Cemmo, è in partenza per l’Argentina. Saranno accolti anche: suor Edith Ndarigender e suor Eusebie Ndanikunze, Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth, che, dal Burundi, arrivano a Brescia per prestare servizio nelle comunità in Diocesi; don Arc Ryll Bureres, sacerdote filippino della diocesi di Palo, in servizio come cappellano per i migranti nella comunità filippina e nella parrocchia dei Santi Nazaro e Celso nel centro storico di Brescia.
Il vescovo – viene spiegato in una nota – rinnoverà il mandato a tutti i fidei donum laici e presbiteri attualmente in servizio, inoltre accoglierà i gruppi dei giovani della diocesi che questa estate hanno vissuto esperienze di servizio missionario. Da oggi e fino al 26 ottobre i presbiteri e i laici fidei donum si ritroveranno a Brescia, nella diocesi da cui sono partiti, per un momento di incontro con il vescovo ma anche con tutta la Chiesa diocesana. Sono in servizio in Uganda, in Albania, in Brasile, in Congo, in Camerun, in Argentina, in Tanzania, in Mozambico, in Ecuador, in Venezuela, in Uruguay e in Italia (diocesi di Concordia-Pordenone e diocesi di Torino). Tra i presenti, anche mons. Carlo Verzeletti, originario della parrocchia di Trenzano e vescovo di Castanhal do Parà (Brasile) dal 2004.