“Il Metaverso parla di sé stesso” è il titolo del tutorial WeCa, che sarà reso disponibile a partire dalla mattina di oggi, mercoledì 18 ottobre, sul sito www.webcattolici.it, su YouTube e su www.facebook.com/webcattolici.
Il tutorial, introdotto dal presidente WeCa Fabio Bolzetta e scritto e condotto da Alessandra Carenzio, torna a parlare di Metaverso, questa volta condividendo gli scenari e le immagini utilizzate dalla campagna Meta di Mark Zuckerberg per presentare i risvolti educativi, formativi e scientifici della realtà virtuale “figlia” di Facebook. Se gli spot pubblicitari e i comunicati stampa evidenziano solo gli aspetti positivi, togliendo i riflettori dai gamer e dagli utenti più giovani, è anche vero, come viene spiegato nel tutorial, che “le frasi sono volte al tempo futuro. Le azioni sono solo immaginate. La logica è ‘in progress’ potremmo dire, in costruzione, e per arrivare alla fine occorre uno sforzo collettivo. Vedremo, nei prossimi anni, con quale esito”.
I tutorial WeCa sono una proposta dell’Associazione WebCattolici italiani (WeCa) in sinergia con l’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei e il Centro di ricerca sull’educazione ai media all’informazione e alla tecnologia (Cremit) dell’Università Cattolica di Milano. Oltre alla diffusione tramite i social network e sul sito www.weca.it, i tutorial vengono trasmessi sulle televisioni del circuito CoralloSat, sono disponibili in formato podcast su Spotify e possono essere ascoltati anche, attraverso comando vocale, sui dispositivi compatibili con “Amazon Alexa” grazie alla skill “WebCattolici”.
Nella sesta stagione dei tutorial WeCa prosegue la collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, con tutorial mensili dedicati alla comunicazione e alle tematiche sociali, economiche e ambientali.
Accanto ai tutorial WeCa, a lunedì alterni, è nato dal 1° maggio 2023 il podcast “In Ascolto”, disponibile su tutte le principali piattaforme audible, per condividere le esperienze e le storie di chi è impegnato per vivere la rete come uno strumento – e un luogo – di evangelizzazione.