Attacco a Israele: Mirandola, imbrattata una scuola e il duomo con scritte inneggianti ad Hamas

Nella notte tra martedì e mercoledì 11 ottobre, ignoti vandali hanno imbrattato le pareti della Scuola di musica “Carlo & Guglielmo Andreoli” e la parete laterale del muomo cittadino di Mirandola, con scritte inneggianti Hamas e gravi rimandi antisemiti, fra i quali diverse svastiche. Si tratta di un “atto gravissimo”, che, informa una nota dell’Amministrazione comunale del comune emiliano, “fa seguito al furto della bandiera di Israele, esposta in segno di solidarietà dopo gli attacchi di Hamas dei giorni scorsi, e centinaia di messaggi d’odio e minacce apparsi sui canali social dell’Amministrazione comunale. “Queste azioni sono inaccettabili – commenta il sindaco di Mirandola, Alberto Greco – non solamente perché danneggiano il patrimonio pubblico, ma anche perché contengono espliciti messaggi completamente contrari alle basilari regole della nostra democrazia. Queste azioni risultano ancor più esecrabili in quanto si fanno portatrici di messaggi d’odio e sono un sostanziale avallo ad azioni terroristiche che tutta la comunità internazionale sta fermamente condannando”. “A Mirandola – ribadisce il primo cittadino – non c’è spazio per chi non rispetta la democrazia e la dignità della vita umana. Come Amministrazione condanniamo fermamente queste azioni, provvederemo al più presto alla rimozione di queste ignobili scritte provvedendo contestualmente a sporgere formale denuncia affinché chiunque si sia reso protagonista di queste gesta venga perseguito secondo la legge”.

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