“Cristiani in un mondo che non lo è +. La fede nella società moderna”. È il nuovo libro del cardinale di Bruxelles Jozef De Kesel che verrà presentato oggi a Roma alle 17.30 all’Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede (Via Giuseppe de Notaris, 4). Il cardinale – fa sapere la Libreria Editrice Vaticana – dialogherà con mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita, e Massimo Borghesi, docente di Filosofia morale all’Università di Perugia. A moderare l’evento la giornalista Vania De Luca, vaticanista del Tg3. L’incontro sarà introdotto dall’Ambasciatore del Belgio presso la Santa Sede, Patrick Renault e dal responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana, Lorenzo Fazzini. Sulla riduzione numerica della presenza cattolica nella società occidentale, De Kesel porta avanti una prospettiva tutt’altro che catastrofica: “Oggi siamo sempre più consapevoli della particolarità e del carattere limitato della Chiesa; una Chiesa che, per questo, diventa numericamente più piccola. Non dobbiamo vivere questa realtà come una minaccia. È normale che la Chiesa non rappresenti l’intera popolazione. Se fosse questo il suo desiderio, nella sua situazione attuale perderebbe credibilità. Il suo carattere limitato e la sua particolarità non mettono affatto in discussione la sua missione universale”.