I preti di tutte le diocesi della Campania si ritroveranno con i loro vescovi a Pompei la mattina del 28 settembre a ragionare sul tema: “L’educazione alla custodia del creato nelle nostre comunità, secondo gli orientamenti dell’Enciclica Laudato sì” di Papa Francesco. L’incontro è promosso dalla Commissione clero e dal settore Problemi sociali e lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato della Conferenza episcopale campana (Cec). Alle 9.30 nella Sala Trapani all’interno del Santuario di Pompei introdurranno i lavori monsignor Francesco Beneduce, vescovo ausiliare di Napoli, delegato per la Commissione clero, e monsignor Francesco Alfano, vescovo di Sorrento/Castellammare di Stabia, delegato per la Commissione custodia del creato. La biblista Rosanna Virgili mediterà su “Il Vangelo del creato”. “L’incontro del clero a Pompei è parte di un percorso che la Chiesa campana sta facendo da tempo per sensibilizzare i sacerdoti su questo tema”, dichiara il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna. Per il presidente della Conferenza episcopale regionale “la custodia del creato non è un tema di élite, una questione che interessa solo qualche gruppo scelto di persone”. Bensì “fa parte a pieno titolo del nostro patrimonio di fede e della dottrina sociale della Chiesa”. E proprio monsignor Di Donna giovedì mattina a Pompei presenterà un sussidio per aiutare le comunità ecclesiali a porre nel cuore della catechesi e della predicazione anche la salvaguardia del creato. Uno strumento “fortemente voluto” dai vescovi della Campania perché “consapevoli che se tale educazione non passa nella nostra predicazione e nei cammini ordinari di fede delle nostre comunità, di fatto non passerà”. Dopo i lavori di gruppo, le conclusioni della mattinata di lavoro saranno affidate a don Emilio Salvatore, incaricato regionale per la Commissione clero, e don Giuseppe Autorino, incaricato per il Settore custodia del creato. L’incontro del 28 settembre è pensato come prima tappa di un percorso che durerà tutto l’anno fino ad un altro appuntamento, il 20 aprile 2024, esteso anche agli operatori pastorali.