“Migrare dovrebbe essere una scelta libera e, mai l’unica possibile”. A ribadirlo è stato ieri il Papa, subito dopo la recita dell’Angelus in piazza San Pietro e al rientro da Marsiglia. “Il diritto di migrare oggi per molti è diventato un obbligo, mentre dovrebbe esistere il diritto a non emigrare per rimanere nella propria terra”, le parole di Francesco, secondo il quale “è necessario che ad ogni uomo e ogni donna venga garantita la possibilità di vivere una vita degna, nella società in cui si trova”. “Purtroppo, miseria, guerre e crisi climatica costringono tante persone a fuggire”, la denuncia del Papa nel giorno della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato: “Perciò siamo tutti chiamati a creare comunità pronte e aperte ad accogliere, promuovere, accompagnare e integrare quanti bussano alle nostre porte. Questa sfida è stata al centro dei Rencontres Méditerranéennes, svoltisi nei giorni scorsi a Marsiglia e alla cui sessione conclusiva ho partecipato ieri, recandomi in quella città, crocevia di popoli e culture”.