Dopo le iniziative culturali estive, che hanno visto la presenza di oltre 40.000 visitatori, il Museo diocesano di Agrigento accoglie la mostra “Sinopie. L’Energia e lo Spirito” di Emiliano Alfonsi a cura di Carmen Bellalba.
La mostra si inserisce in un progetto nazionale, nato dall’incontro della curatrice con l’artista romano Emiliano Alfonsi, e trova collocazione nel progetto “Cantieri città. Verso Agrigento Capitale italiana della cultura 2025”, voluto dal MiC, che vede la collaborazione tra le nove città finalista ed è sostenuto dal sindaco di Agrigento, Franco Miccichè.
La mostra di Emiliano Alfonsi, cittadino onorario spoletino, dà l’occasione per inaugurare la collaborazione con Spoleto, una delle città finaliste candidate a Capitale italiana della cultura 2025, assieme ad Agrigento, condividendo il progetto e rilasciando il patrocinio. Questo artista, così raro nella sua personale autenticità, ha fatto nascere alla curatrice il desiderio di portare la sua opera anche in Sicilia. Ed ecco nascere “Sinopie”, un progetto in itinere che è partito nel mese di luglio dal Museo Riso di Palermo presso la cappella dell’incoronazione, per proseguire a Agrigento, Caltagirone, Sangemini, Spoleto, Perugia e ancora Sondrio. Questa mostra si inserisce negli obiettivi del Museo diocesano di Agrigento di far dialogare le opere della collezione stabile con opere di arte contemporanea. Il Mudia ha firmato nei mesi scorsi un protocollo d’intesa con la Fondazione Orestiadi di Gibellina, tra le eccellenze siciliane nella valorizzazione dell’arte contemporanea, che, vista la rilevanza culturale della mostra, ha condiviso il progetto e concesso il patrocinio gratuito.
Alla presentazione della mostra, che si terrà il 30 settembre, alle 18.30, al Museo diocesano, interverranno il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, il soprintendente di Agrigento, Vincenzo Rinaldi, il direttore dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici dell’arcidiocesi di Agrigento, p. Giuseppe Pontillo; l’assessore alla Cultura, al turismo, allo spettacolo, ai grandi eventi e alle Politiche giovanili di Agrigento, Costantino Ciulla, l’assessore alla Valorizzazione delle culture, della qualità e della bellezza della città e del territorio di Spoleto, Danilo Chiodetti, l’artista Emiliano Alfonsi, la curatrice della mostra, Carmen Bellalba e il direttore del Mudia, Domenica Brancato.