“Il Signore non cerca il centro del palcoscenico, ma il cuore semplice di chi lo desidera e lo ama senza apparire, senza voler svettare sugli altri”. Lo ha detto il Papa, ripercorrendo, nell’udienza di oggi in piazza San Pietro, le tappe del suo recente viaggio in Mongolia. “Ho avuto la grazia di incontrare in Mongolia una Chiesa umile e lieta, che è nel cuore di Dio, e posso testimoniarvi la loro gioia nel trovarsi per alcuni giorni anche al centro della Chiesa”, il ritratto del popolo mongolo, definito “un popolo nobile e saggio, che mi ha dimostrato tanta cordialità e affetto”. “Ci si potrebbe chiedere: perché il Papa va tanto lontano a visitare un piccolo gregge di fedeli?”, la possibile obiezione ventilata dal Papa: “Perché è proprio lì, lontano dai riflettori, che spesso si trovano i segni della presenza di Dio, il quale non guarda alle apparenze, ma al cuore”, la risposta.